Conosciamo meglio l'Ascoli
03.12.2009 09:58 di Rosario Ligato articolo letto 114 volte
© foto di Federico De Luca
Signore e signori buongiorno, nel nostro cammino verso le posizioni che contano, sabato prossimo ci sarà la difficile tappa di Ascoli. Andremo al "De duca" consapevoli di affrontare una squadra nel suo momento peggiore della stagione, una squadra che non vince dal 18 settembre corrente anno.
La premessa è: se si pensa di aver già vinto, torneremo a casa con 3 gol sul groppone, tenendo presente che andremo ad Ascoli con 4 giocatori squalificati del calibro di Cascione, Lanzaro, Volpi e Cacia, con i primi 2 che avevano trovato un intesa nella retroguardia amaranto.
Per dare continuità ad i nostri risultati, bisognerà andare ad Ascoli, consapevoli di disputare una battaglia calcistica, troveremo un avversario che venderà cara la pelle. Il presidente Benigni non vuole assolutamente pensare ad un ritorno in prima divisione e dopo l'ennesima sconfitta ha sollevato dall'incarico di allenatore il signor Pane, chiamando a guidare i marchigiani una vecchia conoscenza del popolo amaranto, alias Bepi Pillon, ex allenatore della Reggina nella scorsa stagione.
L'ultimo precedente tra Ascoli e Reggina risale al 29 aprile 2007, gli amaranto si imposero per 3 a 2 centrando una vittoria importantissima ai fini della salvezza. Sabato prossimo dovremo imitare, in molti sensi, quella straordinaria partita, dove la voglia di raggiungere un obiettivo importante ha fatto la differenza.
I marchigiani arrivano a questa partita col morale sotto i tacchi, in classifica sono terz'ultimi a 15 punti, hanno vinto solo 3 volte, pareggiando 6 e perdendo 7. Valutando il cammino dei bianconeri, possiamo notare che sono andati in gol in 14 partite su 16, mettendo a segno 19 gol totali di cui 13 realizzati da Bernacci e Antenucci, una coppia d'attacco di tutto rispetto. La difesa invece è l'anello debole della squadra, perforata ben 28 volte, solo la Salernitana ha fatto peggio con 29.
Il modulo caro ha Pillon è il 4 4 2 classico, sistema di gioco che predilige esterni veloci e pressing alto. La rosa a sua disposizione è sicuramente di qualità, i vari Bernacci, Micolucci, Frezzolini, Amoroso, Sommese, Di donato, Giallombardo e Silvestri, sono sicuramente dei buoni giocatori per la categoria. Pillon, col tempo, potrà risollevare questa squadra facendo conoscere le sue idee e i suoi meccanismi di gioco ai giocatori a disposizione.
Contro la Reggina, la probabile formazione marchigiana sarà: in porta giocherà FREZZOLINI, un portiere discreto ma niente di eccezionale; la difesa, vista la squalifica di MICOLUCCI, conterà sui seguenti elementi, da destra verso sinistra: GAZZOLA, ex Catania, un terzino che sa difendere molto bene, i centrali saranno: SILVESTRI e il finlandese PORTIN, ottimi marcatori ma lenti, a sinistra verrà schierato GIALLOMBARDO, elemento di qualità della difesa ascolana, la spinta sulla fascia è la sua qualità migliore.
A centrocampo Pillon punterà sulla velocità di SOMMESE sulla destra, giocatore esperto ma che non riesce più ad incidere come una volta; i 2 mediani saranno: l'ex Bologna AMOROSO, un bel centrocampista di quantità e qualità, e probabilmente il rientrante Di DONATO che vincerà il ballottaggio con il giovane ex Juventus LUCI. Due mediani esperti ma che in fase di costruzione lasciano a desiderare. A sinistra giocherà Luigi GIORGI, elemento molto alto, abile negli inserimenti.
L'attacco è sicuramente il reparto migliore dei marchigiani, come abbiamo detto prima, ANTENUCCI e BERNACCI hanno realizzato 13 dei 19 gol totali, sono 2 elementi che si completano a meraviglia, il primo è molto veloce, il secondo è alto e molto forte sulle palle alte. In panchina siederà un certo LUPOLI, giocatore che ha indossato la maglia dell'Arsenal, jolly d'attacco che Pillon intende giocarsi nella ripresa.
Come potete osservare, l'Ascoli è una formazione che và affrontata con il massimo rispetto, ha nelle sue file elementi in grado di stendere chiunque, certo, l'organizzazione di gioco è carente, e il cambio di allenatore, per dare i suoi frutti, necessita di tempo. La Reggina deve approfittare di questo clima di cambiamento che si respira in quel di Ascoli, i 4 squalificati non possono e non devono essere un alibi, la rosa amaranto dispone di riserve in grado di sostituire al meglio i titolari. Buona partita a tutti.
Probabile formazione (4-4-2). FREZZOLINI, GAZZOLA, PORTIN, SILVESTRI, GIALLOMBARDO; SOMMESE, DI DONATO, AMOROSO, GIORGI; ANTENUCCI, BERNACCI. ALL: BEPI PILLON.
La premessa è: se si pensa di aver già vinto, torneremo a casa con 3 gol sul groppone, tenendo presente che andremo ad Ascoli con 4 giocatori squalificati del calibro di Cascione, Lanzaro, Volpi e Cacia, con i primi 2 che avevano trovato un intesa nella retroguardia amaranto.
Per dare continuità ad i nostri risultati, bisognerà andare ad Ascoli, consapevoli di disputare una battaglia calcistica, troveremo un avversario che venderà cara la pelle. Il presidente Benigni non vuole assolutamente pensare ad un ritorno in prima divisione e dopo l'ennesima sconfitta ha sollevato dall'incarico di allenatore il signor Pane, chiamando a guidare i marchigiani una vecchia conoscenza del popolo amaranto, alias Bepi Pillon, ex allenatore della Reggina nella scorsa stagione.
L'ultimo precedente tra Ascoli e Reggina risale al 29 aprile 2007, gli amaranto si imposero per 3 a 2 centrando una vittoria importantissima ai fini della salvezza. Sabato prossimo dovremo imitare, in molti sensi, quella straordinaria partita, dove la voglia di raggiungere un obiettivo importante ha fatto la differenza.
I marchigiani arrivano a questa partita col morale sotto i tacchi, in classifica sono terz'ultimi a 15 punti, hanno vinto solo 3 volte, pareggiando 6 e perdendo 7. Valutando il cammino dei bianconeri, possiamo notare che sono andati in gol in 14 partite su 16, mettendo a segno 19 gol totali di cui 13 realizzati da Bernacci e Antenucci, una coppia d'attacco di tutto rispetto. La difesa invece è l'anello debole della squadra, perforata ben 28 volte, solo la Salernitana ha fatto peggio con 29.
Il modulo caro ha Pillon è il 4 4 2 classico, sistema di gioco che predilige esterni veloci e pressing alto. La rosa a sua disposizione è sicuramente di qualità, i vari Bernacci, Micolucci, Frezzolini, Amoroso, Sommese, Di donato, Giallombardo e Silvestri, sono sicuramente dei buoni giocatori per la categoria. Pillon, col tempo, potrà risollevare questa squadra facendo conoscere le sue idee e i suoi meccanismi di gioco ai giocatori a disposizione.
Contro la Reggina, la probabile formazione marchigiana sarà: in porta giocherà FREZZOLINI, un portiere discreto ma niente di eccezionale; la difesa, vista la squalifica di MICOLUCCI, conterà sui seguenti elementi, da destra verso sinistra: GAZZOLA, ex Catania, un terzino che sa difendere molto bene, i centrali saranno: SILVESTRI e il finlandese PORTIN, ottimi marcatori ma lenti, a sinistra verrà schierato GIALLOMBARDO, elemento di qualità della difesa ascolana, la spinta sulla fascia è la sua qualità migliore.
A centrocampo Pillon punterà sulla velocità di SOMMESE sulla destra, giocatore esperto ma che non riesce più ad incidere come una volta; i 2 mediani saranno: l'ex Bologna AMOROSO, un bel centrocampista di quantità e qualità, e probabilmente il rientrante Di DONATO che vincerà il ballottaggio con il giovane ex Juventus LUCI. Due mediani esperti ma che in fase di costruzione lasciano a desiderare. A sinistra giocherà Luigi GIORGI, elemento molto alto, abile negli inserimenti.
L'attacco è sicuramente il reparto migliore dei marchigiani, come abbiamo detto prima, ANTENUCCI e BERNACCI hanno realizzato 13 dei 19 gol totali, sono 2 elementi che si completano a meraviglia, il primo è molto veloce, il secondo è alto e molto forte sulle palle alte. In panchina siederà un certo LUPOLI, giocatore che ha indossato la maglia dell'Arsenal, jolly d'attacco che Pillon intende giocarsi nella ripresa.
Come potete osservare, l'Ascoli è una formazione che và affrontata con il massimo rispetto, ha nelle sue file elementi in grado di stendere chiunque, certo, l'organizzazione di gioco è carente, e il cambio di allenatore, per dare i suoi frutti, necessita di tempo. La Reggina deve approfittare di questo clima di cambiamento che si respira in quel di Ascoli, i 4 squalificati non possono e non devono essere un alibi, la rosa amaranto dispone di riserve in grado di sostituire al meglio i titolari. Buona partita a tutti.
Probabile formazione (4-4-2). FREZZOLINI, GAZZOLA, PORTIN, SILVESTRI, GIALLOMBARDO; SOMMESE, DI DONATO, AMOROSO, GIORGI; ANTENUCCI, BERNACCI. ALL: BEPI PILLON.