PREMESSA
LA MIA VITA LA DEDICO A MIO FRATELLO GIOVANNI SEMPRE NEL MIO CUORE
CITAZIONE
Non sono gli Esercizi che fanno migliorare un giocatore, sono i Giocatori che fanno migliorare un Esercizio. RL
domenica 23 ottobre 2011
OBIETTIVI ESORDIENTI
Durante questa fascia d'età la resistenza è la capacità condizionale di base che risente meno dello sviluppo puberale del ragazzo. Si assiste alla riduzione della capacità di equilibrio ed alla difficoltà di movimento. Per contro, si ha un incremento della forza, in particolare della forza esplosiva, ed una aumento della rapidità.
La sfera socio - affettiva mette in risalto l'incremento dell'autostima, lo sviluppo delle capacità di autocritica e l'importanza di sentirsi accettati dal gruppo e quindi il senso di appartenenza.
Aumentano le capacità di collaborare da parte del ragazzo.
Dal punto di vista socio-affettivo, i principali obiettivi da perseguire sono quindi rappresentati da:
- sicurezza di sé e delle proprie capacità;
- rispetto e cooperazione con i coetanei.
Le capacità coordinative e condizionali che dobbiamo sviluppare dovrebbero essere rappresentate da: combinazione, differenziazione, equilibrio, adattamento e trasformazione, organizzazione spazio-temporale, rapidità, forza veloce, mobilità articolare, capacità senso-percettive e schemi motori.
Alla fine del ciclo formativo il ragazzo dovrà essere in grado di conoscere le regole fondamentali del gioco, di acquisire i princìpi fondamentali di attacco e difesa (attacco: possesso della palla, profondità e capacità di conclusione; difesa: rallentare l'azione dell'avversario e scaglionamento), di sviluppare le capacità di dominio della palla ed aumentare il bagaglio tecnico generale.
ESORDIENTI 2000: BARCANOVA - ACCADEMIA INTER 1 - 1
Un gol dell'Inter a tempo scaduto vanifica i sogni di gloria dei miei ragazzi che comunque hanno dimostrato di poter giocare alla pari contro qualsiasi avversario.
Prendere gol allo scadere è sempre una batosta per tutti, il pareggio di oggi però ha un sapore ben diverso, anche perchè ottenuto contro una grande squadra, e per questo faccio i complimenti ai miei ragazzi, dal primo all'ultimo, che hanno interpretato al meglio la partita sfiorando addirittura l'impresa.
sabato 22 ottobre 2011
REGGINA – VARESE 3 – 2
Marcatori: 30’ Ragusa (R), 48’ Missiroli su rig. (R), 58’ Figliomeni (V), 85’ Colombo (R), 92’ De Luca (V)
Marcatori: 30’ Ragusa (R), 48’ Missiroli su rig. (R), 58’ Figliomeni (V), 85’ Colombo (R), 92’ De Luca (V)
REGGINA: P. Marino, Adejo, Emerson, A. Marino, Colombo, Castiglia (70’ Rizzo), N. Viola, Rizzato, Missiroli, Ragusa, Ceravolo (61’ Barillà). A dispozione: Kovacsik, Cosenza, De Rose, Sarno, A. Viola. Allenatore: Breda.
VARESE 4-4-2: Bressan, Cacciatore, Troest, Figliomeni, Grillo, Zecchin (53’ Nadarevic), Corti, Kurtic, Carrozza (68’ De Luca), Neto Pereira, Cellini (53’ Martinetti). A disposizione: Moreau, Terlizzi, Pucino, Filipe. Allenatore: Maran.
Arbitro: Sig. Calvarese di Teramo
Ammoniti: 38’ Colombo (R), 92’ Corti (V)
Ammoniti: 38’ Colombo (R), 92’ Corti (V)
Espulso: 94’ Figliomeni (V)
mercoledì 19 ottobre 2011
domenica 16 ottobre 2011
LUCENTO - BARCANOVA 0 - 2: Gli Esordienti 2000 secondo gruppo volano
Torino 16 ottobre 2011 - La vittoria fa sorridere tutti: dirigenti, allenatore, genitori, ma soprattutto gratifica i protagonisti, mi riferisco ai miei ragazzi che oggi hanno espugnato il difficile campo del Lucento.
Non è stata una partita facile, tutt'altro, vincere fuori casa è sempre un'impresa, noi ce l'abbiamo fatta, abbiamo vinto 2 a 0 direi meritatamente, e torniamo a casa con i 3 punti sul groppone.
sabato 15 ottobre 2011
REGOLE PER I GENITORI
La presenza degli adulti, e più specificatamente dei genitori, è una componente irrinunciabile delle partite di calcio giovanile. A volte, però, la loro partecipazione, travalica quelle che sono alcune regole importanti che sarebbe utile tenere sempre ben presenti: si ritiene opportuno riassumerle brevemente qui di seguito, lasciando al buon senso di tutti (dirigenti e tecnici compresi) la loro applicazione.
1. Ricordare che l’attività è svolta da un bambino e non da un adulto.
2. Non decidere troppo per lui.
3. Non interferire con l’allenatore nelle scelte tecniche, evitando anche di darne giudizi in pubblico (in caso di episodi ritenuti gravi, rivolgersi in società).
4. Non rimarcare troppo al bambino una partita mal giocata o quant’altro, evitando di generare in lui ansia da prestazione (non bisogna essere né ipercritici, né troppo accondiscendenti alle sue richieste, spesso solo capricci).
5. Incitare sempre il bambino a migliorarsi, facendogli capire che l’impegno in allenamento in futuro premierà (rendendolo gradatamente consapevole che, come a scuola, per fare bene occorre un impegno serio).
6. Abituare il bambino a farsi la doccia, legarsi le scarpe e portare la borsa da solo (rendendolo piano piano autosufficiente).
7. Non entrare nel recinto di gioco e nello spogliatoio.
8. Controllarsi durante le partite: un tifo eccessivo è diseducativo per i bambini e nuoce all’immagine della società.
9. Ascoltare il bambino e vedere se quando torna a casa da un allenamento o da una partita è felice.
10. Ricordare che sia i compagni che gli avversari del proprio bambino, sono bambini a loro volta e pertanto vanno rispettati quanto lui e non offesi.
11. Rispettare l’arbitro e non offenderlo: molto spesso gli arbitri sono dei dirigenti e anche loro genitori che stanno aiutando il calcio giovanile e tutti possono sbagliare.
12. Ricordarsi che non sempre l’erba del vicino è davvero più verde: pertanto, prima di criticare l’operato della società cercare di capire, chiedendo direttamente spiegazioni ai dirigenti responsabili di eventuali scelte ritenute ingiuste..
1. Ricordare che l’attività è svolta da un bambino e non da un adulto.
2. Non decidere troppo per lui.
3. Non interferire con l’allenatore nelle scelte tecniche, evitando anche di darne giudizi in pubblico (in caso di episodi ritenuti gravi, rivolgersi in società).
4. Non rimarcare troppo al bambino una partita mal giocata o quant’altro, evitando di generare in lui ansia da prestazione (non bisogna essere né ipercritici, né troppo accondiscendenti alle sue richieste, spesso solo capricci).
5. Incitare sempre il bambino a migliorarsi, facendogli capire che l’impegno in allenamento in futuro premierà (rendendolo gradatamente consapevole che, come a scuola, per fare bene occorre un impegno serio).
6. Abituare il bambino a farsi la doccia, legarsi le scarpe e portare la borsa da solo (rendendolo piano piano autosufficiente).
7. Non entrare nel recinto di gioco e nello spogliatoio.
8. Controllarsi durante le partite: un tifo eccessivo è diseducativo per i bambini e nuoce all’immagine della società.
9. Ascoltare il bambino e vedere se quando torna a casa da un allenamento o da una partita è felice.
10. Ricordare che sia i compagni che gli avversari del proprio bambino, sono bambini a loro volta e pertanto vanno rispettati quanto lui e non offesi.
11. Rispettare l’arbitro e non offenderlo: molto spesso gli arbitri sono dei dirigenti e anche loro genitori che stanno aiutando il calcio giovanile e tutti possono sbagliare.
12. Ricordarsi che non sempre l’erba del vicino è davvero più verde: pertanto, prima di criticare l’operato della società cercare di capire, chiedendo direttamente spiegazioni ai dirigenti responsabili di eventuali scelte ritenute ingiuste..
LIVORNO - REGGINA 0 - 2
Marcatori: 50’ Ceravolo (R), 80’ Ragusa (R)
LIVORNO 4-1-4-1: Mazzoni, Perticone, Bernardini, Miglionico (75’ Rampi), Lambrughi, Schiattarella (61’ Barone), Luci, Genevier, Belingheri (51’ Dell’Agnello), Piccolo, Paulinho. A disposizione: Bardi, Filkor, Bigazzi, Salviato. Allenatore: Novellino.
REGGINA 3-5-1-1: P. Marino; Adejo, Emerson, A.Marino, D'Alessandro, Rizzo, N.Viola (76’ De Rose), Barillà (83’ Castiglia), Rizzato, Missiroli, Ceravolo (67’ Ragusa). A disposizione: Kovacsik, Cosenza, Colombo, A.Viola, Ragusa. Allenatore: Breda.
Arbitro: Sig. Massa di Imperia
Ammoniti: 32’ D’Alessandro (R), 33’ Genevier (L), 55’ Barillà (R), 92’ Rizzato (R)
Note: Al 9’ Pietro Marino ha respinto un rigore di Paulinho
lunedì 10 ottobre 2011
L'IMPORTANZA DEL PORTIERE
In qualsiasi categoria ed in ogni squadra il portiere riveste un ruolo fondamentale, è lui il perno più importante di una squadra, senza il suo contributo vengono vanificati gli sforzi dei compagni di squadra.
Il portiere deve essere una garanzia, un punto di riferimento per i compagni, e nei momenti difficili del match deve mettere in mostra tutta la sua personalità e il suo carisma al fine di rimandare al mittente le folate offensive degli avversari.
La Reggina ha perso Puggioni e i risultati negativi non si sono fatti attendere, nè Kovacsik nè Marino sono all'altezza di Christian, ma in ogni categoria il portiere rappresenta mezza squadra, partendo dai piccoli amici e finendo in Serie A.
domenica 9 ottobre 2011
REGGINA 3 BARI 1
Marcatori: 5’ Rizzato (R), 9’ Marotta (B), 39’ Ragusa (R), 61’ Ragusa (R)
REGGINA: P.Marino, Adejo, Emerson, A.Marino, D'Alessandro, Rizzo, N.Viola (80’ Ceravolo), Rizzato, Missiroli, Ragusa (63’ Campagnacci), Bonazzoli (79’ Castiglia). A disposizione: Kovacsik, Bini, Colombo, Cosenza. All.: R.Breda.
BARI: Lamanna, Ceppitelli, Dos Santos, Borghese, Garofalo, Donati, De Falco, Rivas (20’ Defendi), Bogliacino (46’ Caputo), De Paula (70’ Forestieri), Marotta. A disposizione. Koprivec, Gonzales, Kopunek, Polenta. All. V.Torrrente
Ammoniti: 34’ Ceppitelli (B), 48’ Rizzato (R), 64’ P.Marino (R), 65’ De Paula (B)
ESORDIENTI 2000 BARCANOVA - BORGARO 4-1
Torino 9 ottobre 2011 - Ottimo esordio dei miei ragazzi, un 4 a 1 che mi lascia pienamente soddisfatto e che mi consente di lavorare con la squadra in modo sereno cercando di correggere gli errori sia individuali che collettivi nel proseguo delle attività.
Oggi era importante vincere per dare un segnale all'ambiente: il Barca c'è, anche se bisogna migliorare in tutto.
Sono contento per i ragazzi che hanno vinto e convinto anche se sarà compito mio cercare di smorzare l'entusiasmo e farli rimanere con i piedi per terra, perchè oggi è stata vinta solo una battaglia e ogni partita per noi rappresenta finale, dunque da domani si penserà al Lucento con l'obiettivo di vincere tutte le partite.
R.L.
Oggi era importante vincere per dare un segnale all'ambiente: il Barca c'è, anche se bisogna migliorare in tutto.
Sono contento per i ragazzi che hanno vinto e convinto anche se sarà compito mio cercare di smorzare l'entusiasmo e farli rimanere con i piedi per terra, perchè oggi è stata vinta solo una battaglia e ogni partita per noi rappresenta finale, dunque da domani si penserà al Lucento con l'obiettivo di vincere tutte le partite.
R.L.
venerdì 7 ottobre 2011
ASCOLI-REGGINA 1-1
ARBITRO CORNUTO
Ascoli: Guarna, Ciofani (4' st Soncin), Peccarisi, Giovannini (10' st Boniperti), Faisca, Gazzola, Di Donato (23' st Parfait), Pederzoli, Tamburini, Papa Waigo, Romeo. A disposizione: Maurantonio, Vitiello, Marchionni, Pasqualini. Allenatore: Castori
Reggina: Marino P., Adejo, Emerson, Marino A., D'Alessandro, Viola N., Castiglia (28' st Barillà), Rizzato, Missiroli, Campagnacci (33' st De Rose), Bonazzoli (23' st Ceravolo). A disposizione: Kovacsik, Cosenza, Colombo, A.Viola. Allenatore: R.Breda.
Arbitro: Gallione di Alessandria. Segni particolari Cornuto.
Reggina: Marino P., Adejo, Emerson, Marino A., D'Alessandro, Viola N., Castiglia (28' st Barillà), Rizzato, Missiroli, Campagnacci (33' st De Rose), Bonazzoli (23' st Ceravolo). A disposizione: Kovacsik, Cosenza, Colombo, A.Viola. Allenatore: R.Breda.
Arbitro: Gallione di Alessandria. Segni particolari Cornuto.
Marcatori: 4' pt aut. Peccarisi (R), 49' st rig. Papa Waigo (A).
Note- Spettatori 6.000 circa. Ammoniti: Bonazzoli (R), D'Alessandro (R), Soncin (A), Di Donato (A), Adejo (R) e 92' De Rose (R) Espulsi: 38' st Boniperti (A) e 49' st' Barillà (R), entrambi per doppia ammonizione. Angoli: 6-7. Recupero: 0' pt; 4' st.
martedì 4 ottobre 2011
REGGINA - JUVE STABIA 1 - 2
Marcatori: 46’ Missiroli (R), 69’ Sau (J), 87' Raimondi (J)
REGGINA 3-4-1-2: Kovacsik, Adejo, Emerson, A.Marino, Colombo (85’ D’Alessandro), De Rose (76’ Ragusa), Rizzo, Rizzato, Missiroli, Campagnacci (67’ Ceravolo), Bonazzoli. A disposizione: P.Marino, Bini, D'Alessandro, Barillà, N.Viola. Allenatore: R.Breda.
JUVE STABIA 4-4-2: Colombi, Baldanzeddu, Mezavilla, Scognamiglio, Di Cuonzo, Erpen, Cazzola, Scozzarella (58’ Danucci), Zito (54’ Raimondi), Sau, Danilevicius (76’ Davì) . A disposizione: Seculin, Tarantino, Zaza, Maury. Allenatore: P.Braglia
Arbitro: Sig. Palazzino di Ciampino
Ammoniti: 12’ Scozzarella (J), 21’ Mezavilla (J), 47’ Erpen (J)
REGGINA 3-4-1-2: Kovacsik, Adejo, Emerson, A.Marino, Colombo (85’ D’Alessandro), De Rose (76’ Ragusa), Rizzo, Rizzato, Missiroli, Campagnacci (67’ Ceravolo), Bonazzoli. A disposizione: P.Marino, Bini, D'Alessandro, Barillà, N.Viola. Allenatore: R.Breda.
JUVE STABIA 4-4-2: Colombi, Baldanzeddu, Mezavilla, Scognamiglio, Di Cuonzo, Erpen, Cazzola, Scozzarella (58’ Danucci), Zito (54’ Raimondi), Sau, Danilevicius (76’ Davì) . A disposizione: Seculin, Tarantino, Zaza, Maury. Allenatore: P.Braglia
Arbitro: Sig. Palazzino di Ciampino
Ammoniti: 12’ Scozzarella (J), 21’ Mezavilla (J), 47’ Erpen (J)
domenica 2 ottobre 2011
GLI ESORDIENTI 2000 DEL BARCANOVA VINCONO ANCORA
Ancora una coppa portata a casa, questa volta al Torneo di Collegno. C'è molta soddisfazione intorno alla squadra, ritengo questi ragazzi validi e vogliosi di giocare a calcio. Col tempo miglioreremo le varie lacune che ovviamente non mancano in ogni squadra di calcio,
Ringrazio i ragazzi per l'impegno profuso in questi giorni: Amerio, Villari, Giuffrida, Cella, Cipper, La Monaca, Carminati, Gambino, Granato, Camele, Prisco, Marangi, Mennuti, Squillace, Chinaglia, Patrick.
Ringrazio inoltre il dirigente responsabile Tricarico, e i vari dirigenti della squadra: Villari, Granato e Giuffrida, i quali mi danno una grossa mano all'interno dello spogliatoio.
Un pensiero lo rivolgo ai genitori dei ragazzi che fanno tanti sacrifici durante la settimana per garantire ai baby calciatori i 3 allenamenti previsti. Un grazie anche a loro che si stringono sempre intorno alla squadra nei momenti di gioia e dolore.
Bisogna continuare su questa linea, all'insegna di quei valori che il calcio e lo sport in generale inculcano.
martedì 27 settembre 2011
Empoli-Reggina 3-2
Marcatori: 3’ Saponara; 8’ Signorelli; 58’ Tavano; 88’ Missiroli; 93’ Ragusa
Empoli: Pelagotti; Ficagna (57’ Tonelli), Mori, Stovini, Regini (88’ Fatic); M. Coppola, Valdifiori, Signorelli (73’ Moro); Saponara, Coralli, Tavano. (Dossena, Pucciarelli, Dumitru, Mchedlidze). All.: A. Aglietti.
Reggina: Kovacsik; Cosenza, Emerson, A. Marino (57’ Ragusa); Mat. D’Alessandro, De Rose (66’ Campagnacci) , Rizzo (19’ Barillà), Rizzato; Missiroli; Bonazzoli, Ceravolo. (P. Marino, Bini, Ric. Colombo, Castiglia). All.: R. Breda.
Arbitro: Giacomelli (Trieste)
Ammoniti: Barillà, De Rose e Cosenza.
lunedì 26 settembre 2011
NEL SEGNO DELLA FEDE
Ciao a tutti, oggi è lunedì 26 settembre, si celebra la festa dei Santi Cosma e Damiano. E' un giorno importante per me, questi 2 fratelli vissuti nel terzo secolo dopo Cristo hanno tutta la mia stima per aver donato la loro vita a servizio degli altri. Cosma e Damiano erano 2 medici che offrivano le sue cure a tutte le persone che avevano bisogno, tutto a titolo gratuito.
giovedì 22 settembre 2011
AMBIZIONE - PASSIONE E MENTALITA' VINCENTE
Sono le armi del successo, almeno le mie, senza le quali non potrei raggiungere gli obiettivi che mi sono preposto. Un grande traguardo è sempre difficile da raggiungere, ma senza questo trittico sopra citato è impensabile arrivare a certi livelli. La fortuna si sa, aiuta gli audaci, ma è innegabile che per arrivare in alto col calcio bisogna innanzitutto avere una grande ambizione che ti permette di credere al tuo sogno.
La passione per il calcio è poi il motore che fa girare tutto il sistema, anche perchè le fasi iniziali sono piene di insidie, nessuno ti conosce, ci rimetti di tasca propria e sacrifichi molto tempo da dedicare a famiglia o altro.
La passione per il calcio è poi il motore che fa girare tutto il sistema, anche perchè le fasi iniziali sono piene di insidie, nessuno ti conosce, ci rimetti di tasca propria e sacrifichi molto tempo da dedicare a famiglia o altro.
lunedì 19 settembre 2011
L'IMPORTANZA DELLA TECNICA NEL GIOVANE CALCIATORE
Da quello che ho riscontrato nella mia ancor breve carriera di allenatore è che i ragazzini che si affacciano per la prima volta nel mondo del calcio non vengono seguiti per come dovrebbero dagli istruttori. Già all'età di 6/7 anni dovrebbero imparare a dominare il pallone, gli istruttori preposti devono improntare il loro lavoro sulla tecnica di base, guida della palla, palleggio, passaggio, stop, coordinazione motoria, velocità di pensiero.
domenica 18 settembre 2011
PENSIERI E PAROLE
"Non cambierò di certo le mie abitudini o i miei comportamenti per paura. Neppure se il senso comune o l'opinione pubblica li condannassero."
sabato 17 settembre 2011
REGGINA - PESCARA 4 - 2
Marcatori: 1' Missiroli (R), 41' Campagnacci (R), 61' Missiroli (R), 70' Cascione (P), 82' Maniero (P), 84' Ceravolo (R)
REGGINA 3-4-1-2: Kovacsik; Cosenza, Emerson, A.Marino; Colombo, De Rose, Rizzo, Rizzato; Missiroli; Campagnacci (62' Ceravolo), Bonazzoli (76' Castiglia). A disposizione: P.Marino, Adejo, Barillà, N.Viola, Ragusa. Allenatore: Roberto Breda.
PESCARA 4-3-3: Anania; Zanon, Brosco, Bocchetti, Balzano; Kone (76' Gessa), Verratti, Cascione; Insigne, Immobile (66' Maniero), Sansovini (66' Giacomelli). A dispozione: Pinsoglio, Petterini, Togni, Gessa, Perrotta. Allenatore: Zdenek Zeman.
Arbitro: Pinzani di Empoli
Ammoniti: 46' Verratti (P), 50' Cosenza (R), 56' Zanon (P), 83' Brosco (P)
Spettatori: 7 mila circa
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