Oggi si chiude un anno che per ognuno di noi ha avuto aspetti diversi: un anno che per qualcuno è stato fortunato, per altri un po' meno.
Ripartiamo da capo augurandoci che il 2013 ci porti soprattutto salute, serenità, pace, felicità, sperando che tutti i nostri traguardi possano essere raggiunti.
Il mio non vuole essere un augurio di circostanza, ma un vero messaggio di amicizia che spero arrivi nei vostri cuori e in quello delle vostre famiglie.
E' molto importante capire che la vita non avrebbe un senso senza delle priorità come quei valori che devono contraddistinguere l'essere umano: parlo di amicizia, fratellanza, rispetto, educazione, altruismo, fair play, lealtà, onestà, sincerità. Sono questi quei valori che dobbiamo cercare di insegnare ai nostri giovani, ai nostri figli, alle nuove generazioni. Soltanto così potremo avere un futuro migliore, costruito con sacrificio ma con la consapevolezza di aver percorso la strada giusta.
Concludo dicendo: dai un pesce ad un uomo e lo nutrirai per un giorno, insegnagli a pescare e lo nutrirai per tutta la vita.
Buon 2013 a tutti
Rosario Ligato
PREMESSA
LA MIA VITA LA DEDICO A MIO FRATELLO GIOVANNI SEMPRE NEL MIO CUORE
CITAZIONE
Non sono gli Esercizi che fanno migliorare un giocatore, sono i Giocatori che fanno migliorare un Esercizio. RL
lunedì 31 dicembre 2012
sabato 29 dicembre 2012
DETERMINATE IL VOSTRO SUCCESSO
Quando la maggior parte delle persone pensa al successo, pensa alla stagione che dovrà affrontare e si pone un traguardo finale. Nel mio tipo di lavoro, molti allenatori scelgono come obiettivo quello di vincere il campionato. Ma io penso che sia un'idea di successo piuttosto superficiale, perchè solo una squadra può vincere.
Perciò se chiunque sceglie quella meta specifica, allora quasi tutti avranno un anno infruttuoso. Sono anche certo che al di fuori si pongono questo obiettivo perchè i fan, i media ci dicono che vincere il campionato è il solo modo per avere successo.
Bene, se siete sempre in lotta per raggiungere un successo che è prestabilito da qualcun'altro, allora penso che sarete sempre frustrati. Non ci saranno mai abbastanza campionati, non ci saranno mai abbastanza vittorie, e se sarete abbastanza fortunati ad ottenerle, non saranno altro che numeri.
Perciò se chiunque sceglie quella meta specifica, allora quasi tutti avranno un anno infruttuoso. Sono anche certo che al di fuori si pongono questo obiettivo perchè i fan, i media ci dicono che vincere il campionato è il solo modo per avere successo.
Bene, se siete sempre in lotta per raggiungere un successo che è prestabilito da qualcun'altro, allora penso che sarete sempre frustrati. Non ci saranno mai abbastanza campionati, non ci saranno mai abbastanza vittorie, e se sarete abbastanza fortunati ad ottenerle, non saranno altro che numeri.
VISITA IN CASA AMARANTO
In ferie per le vacanze natalizie sono andato indietro con gli anni andando a visitare il Centro Sportivo Sant'Agata dove 15 anni fa calcavo la stessa erba verde che vedete oggi nelle immagini. Il Sant'Agata è il cuore della Reggina Calcio, una struttura composta da oltre 6 campi all'avanguardia dove si allenano tutte le squadre, dalla Serie B ai Piccoli Amici. Nel Centro vi è la foresteria che ospita i tanti ragazzi che provengono da altre regioni d'Italia.
giovedì 27 dicembre 2012
mercoledì 26 dicembre 2012
martedì 25 dicembre 2012
L'ATTITUDINE VINCENTE
Ogni qualvolta costruisco una squadra, tento di inculcare l'idea della vittoria, che il nostro obbiettivo è vincere. Il che non significa necessariamente che siamo destinati a vincere il campionato. Significa cercare di migliorare costantemente per raggiungere il potenziale massimo.
Quando giochiamo una partita di calcio, la vinciamo o la perdiamo. Ed il mondo all'esterno ci giudica in base alla vittoria o alla sconfitta. Possiamo essere bravi o scarsi quel giorno. Fondamentalmente questo è il punto di vista della maggior parte della gente.
Ma non il mio. Quando vinciamo non può essere tutto ok, e quando perdiamo non può essere tutto storto. In effetti qualche volta una sconfitta può essere una vittoria.
Se una squadra gioca al meglio delle possibilità ed ottiene poco, ha realmente perso? Io non la penso così. Penso che qualsiasi squadra che dia il meglio di se, vince. Se continuiamo costantemente a tenere d'occhio la statistica delle vittorie e delle sconfitte per determinare se stiamo facendo bene, non stiamo osservando il giusto barometro.
Quando giochiamo una partita di calcio, la vinciamo o la perdiamo. Ed il mondo all'esterno ci giudica in base alla vittoria o alla sconfitta. Possiamo essere bravi o scarsi quel giorno. Fondamentalmente questo è il punto di vista della maggior parte della gente.
Ma non il mio. Quando vinciamo non può essere tutto ok, e quando perdiamo non può essere tutto storto. In effetti qualche volta una sconfitta può essere una vittoria.
Se una squadra gioca al meglio delle possibilità ed ottiene poco, ha realmente perso? Io non la penso così. Penso che qualsiasi squadra che dia il meglio di se, vince. Se continuiamo costantemente a tenere d'occhio la statistica delle vittorie e delle sconfitte per determinare se stiamo facendo bene, non stiamo osservando il giusto barometro.
domenica 23 dicembre 2012
BUON NATALE E BUON 2013
Cari amici e lettori è il tempo degli auguri. E' Natale, il calcio si ferma.
Si stacca la spina dopo 4 mesi di duro lavoro, l'attività riprenderà a breve, approfitto però di questo spazio per augurarvi un felice Natale sia a voi che alle vostre famiglie.
Spero possiate trascorrere queste giornate con i vostri cari all'insegna della serenità, dell'allegria, dell'amicizia e della fratellanza, valori che a volte si danno per scontati ma che via via si stanno smarrendo
Buon Natale e buon Anno a tutti i miei amici, a tutti i visitatori di questo blog e a tutte le persone che mi conoscono.
Rosario Ligato
Si stacca la spina dopo 4 mesi di duro lavoro, l'attività riprenderà a breve, approfitto però di questo spazio per augurarvi un felice Natale sia a voi che alle vostre famiglie.
Spero possiate trascorrere queste giornate con i vostri cari all'insegna della serenità, dell'allegria, dell'amicizia e della fratellanza, valori che a volte si danno per scontati ma che via via si stanno smarrendo
Buon Natale e buon Anno a tutti i miei amici, a tutti i visitatori di questo blog e a tutte le persone che mi conoscono.
Rosario Ligato
sabato 22 dicembre 2012
COSA FARE CON LA PALLA E COME MUOVERSI SENZA
Nel settore giovanile è fondamentale dare ai ragazzi dei concetti di gioco chiari: come difendere, come attaccare, come muoversi in zona centrale piuttosto che sulla zona esterna, come scalare, come marcare a seconda della vicinanza dalla porta, come e quando fare l'elastico difensivo, come e quando fare pressione o pressing, capire quando la palla è scoperta o coperta, aperta o chiusa.
Oggi propongo qualche esercitazione che accenna a cosa fare quando si ha palla tra i piedi con il difensore che ci attacca frontalmente, lateralmente e da dietro e di conseguenza i movimenti che i compagni dovranno fare senza palla al fine di dare al portatore delle possibili soluzioni.
Oggi propongo qualche esercitazione che accenna a cosa fare quando si ha palla tra i piedi con il difensore che ci attacca frontalmente, lateralmente e da dietro e di conseguenza i movimenti che i compagni dovranno fare senza palla al fine di dare al portatore delle possibili soluzioni.
mercoledì 19 dicembre 2012
lunedì 17 dicembre 2012
domenica 16 dicembre 2012
PRESSING ULTRAOFFENSIVO: I MOVIMENTI A SECONDA DEL MODULO
Il calcio moderno impone una costruzione del gioco dal basso. Il portiere quasi sempre scarica la palla sui terzini liberi, vediamo come la nostra squadra deve aggredire il portatore di palla a seconda
del modulo che adottiamo.
martedì 11 dicembre 2012
COME CONTRASTARE IL MODULO DELL'AVVERSARIO
L'allenatore deve preparare la prossima partita e con propri collaboratori guarda in video le ultime partite della squadra avversaria. Giusto approfondire questo aspetto, a volte però si fa confusione: ritengo che più del modulo bisogna guardare le caratteristiche dei giocatori avversari, non rientra in una mentalità vincente snaturare il proprio modulo per adeguarlo a quello degli altri.
Il concetto da proporre ai calciatori rientra nella mentalità propositiva e vincente che un allenatore deve avere, ciò non significa vincere a tutti i costi, ma cercare di inculcare una mentalità proiettata alla creazione del gioco e non alla distruzione.
Ritengo importante trasmettere ai giocatori la consapevolezza della propria forza, adeguarsi invece al modulo dell'avversario risulterebbe una mossa poco redditizia dal punta di vista psicologico, anche perchè riconosceremmo l'inferiorità rispetto all'avversario, una mentalità disfattista che non giova per niente alla nostra squadra che cercherà sempre di distruggere il gioco degli altri piuttosto che di costruirlo.
Il concetto da proporre ai calciatori rientra nella mentalità propositiva e vincente che un allenatore deve avere, ciò non significa vincere a tutti i costi, ma cercare di inculcare una mentalità proiettata alla creazione del gioco e non alla distruzione.
Ritengo importante trasmettere ai giocatori la consapevolezza della propria forza, adeguarsi invece al modulo dell'avversario risulterebbe una mossa poco redditizia dal punta di vista psicologico, anche perchè riconosceremmo l'inferiorità rispetto all'avversario, una mentalità disfattista che non giova per niente alla nostra squadra che cercherà sempre di distruggere il gioco degli altri piuttosto che di costruirlo.
domenica 9 dicembre 2012
martedì 4 dicembre 2012
lunedì 3 dicembre 2012
LA STRATEGIA VINCENTE
PRE-CAMPIONATO “Il mio traguardo nel pre-campionato è riuscire a conoscere i miei giocatori e le loro potenzialità. Il mio obiettivo è scoprire chi siamo e sviluppare una personalità di squadra”.
ORGANIZZARSI “Troppe regole definiscono la leadership. Non fanno altro che rinchiuderti in una scatola… si fanno tante regole per non prendere decisioni”.
“La leadership deve essere plurale in ogni squadra, non singolare: «noi», «nostro»… non «io», «mio»…”
Iscriviti a:
Post (Atom)