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Non sono gli Esercizi che fanno migliorare un giocatore, sono i Giocatori che fanno migliorare un Esercizio. RL

venerdì 16 novembre 2012

L'INTENSITA' NEL GIOCO DEL CALCIO

Vi siete mai chiesti quali differenze ci siano tra un giocatore di Serie A, uno di Serie C e un dilettante?
Un giocatore di Serie A determina una giocata in tempi ridotti, quello di Serie C tempi meno ridotti, quello dilettante in tempi lunghi.
Questo ci fa capire come allenare l'intensità nel gioco del calcio risulta fondamentale nella preparazione atletica del calciatore.
Naturalmente il tutto deve essere abbinato ad un alto livello tecnico del calciatore, ma la differenza tra una categoria e l'altra si nota dal ritmo di gioco, in crescendo in ogni categoria a salire.

L'allenamento dell'intensità si divide in 3: bassa, media e alta. Servono tutte e 3, la bassa si effettua dopo una partita per recuperare dallo sforzo intenso della domenica, si allena con corsa a basso ritmo che può essere introdotta con giochi varii con palla dove non è richiesto un dispendio notevole di energia,  quella alta si effettua nel mezzo della settimana per aumentare la resistenza aerobica e soprattutto per allenare l'aspetto mentale, difatti è molto importante essere lucidi anche quando si è stanchi fisicamente.
L'allenamento ad alta intensità viene sviluppata con corsa continua a ritmo alto e una frequenza cardiaca del 90%, viene proposta con partitelle a tema o corsa intermittente.
Occhio però, se gli esercizi richiedono un dispendio di energia notevole, l'allenamento si trasforma in resistenza anaerobica lattacida, e il nostro obiettivo di allenamento cambia.
Quella media la troviamo soprattutto negli allenamenti del giovedì, dove gli spazi aumentano, si effettuano amichevoli e giochi di posizioni, esercizi che riguardano situazioni specifiche che si andranno a verificare nelle partite della domenica, la frequenza cardiaca oscilla intorno al 80%.
A livello giovanile c'è molta confusione su questi aspetti, meglio una conduzione tra gli ostacoli fatta bene o meglio farla a ritmi intensi anche sbagliando qualcosa? Direi che già dai piccoli amici il ritmo è molto importante per la formazione calcistica del giovane calciatore, ragion per cui bisogna lavorare sugli aspetti tecnici senza tralasciare la velocità del gesto, sarebbe poco efficace proporre esercizi dove non è richiesta intensità e ritmo.
Ritengo doveroso creare dei gruppi omogenei, i forti vanno con i forti, il ritmo deve essere uguale.
L'intensità nel gioco del calcio è un concetto fondamentale anche a livello giovanile, si badi bene, l'intensità non è solo fisica, è soprattutto mentale: Uno degli elementi che rendono l’allenamento più intenso è il livello di concentrazione richiesto. Per esempio, la corsa fine a se stessa presuppone un dispendio energetico naturale; la sua complessità, però, è nulla, per cui il dispendio emozionale tende a zero, al contrario delle situazioni complesse, dove ai giocatori è richiesto l’impegno tecnico, tattico, psicologico e di pensare le situazioni. E’ questo che rappresenta la complessità dell’esercizio e che porta ad avere una maggiore concentrazione.

Rosario Ligato



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