Quando una squadra deve difendere un risultato positivo deve creare i presupposti per una grande fase di non possesso.
C'è riuscito alla grande Didier Deschamps che ha presentato a San Siro un grande Marsiglia, ordinato, equilibrato, compatto e soprattutto cinico.
Mi hanno impressionato i raddoppi sulle fasce laterali dove a destra Amalfitano andava ad aiutare costantemente Azpilicueta, mentre a sinistra Ayew scalava per andare a raddoppiare l'avversario di Morel, tutto questo con il muro africano davanti alla difesa formato da Mbia e Diarra.
2 linee imperforabili dove l'Inter è andata a sbattere più volte, infatti quando le ali nerazzurri entravano in possesso palla, venivano costantemente raddoppiati dalla catena francese, e quando la spinta proveniva da Maicon le marcature venivano triplicate con l'uscita laterale di Mbia o Diarra.
Madornale poi l'errore finale di Lucio che difatti ha estromesso l'Inter dalla Champions League. Il brasiliano doveva scalare in difesa e dare copertura a Samuel che doveva contrastare di testa Brandao nel lancio lungo di Mandandà.
Rosario Ligato
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