Sarà dura ma l'importante è crederci: la batosta di Verona è severa ma a Salerno sarà tutta un'altra storia. E' una domenica amara per gli amici di Salerno, i granata perdono 2 a 0 grazie a 2 rigori realizzati da Ferrari. Un vero peccato vanificare una stagione per una partita, ma basterà vincere con 2 gol di scarto per andare in Serie B.
Non è il momento di recriminare, adesso serve ritrovare le forze e cercare l'impresa. All'Arechi ci sarà la spinta dei 30 mila cuori granata, oltre all'augurio di tutti i tifosi della Reggina che vogliono l'amica Salernitana in Serie B.
Forza ragazzi, ce la faremo e festeggeremo insieme. Reggio e Salerno amore eterno.
VERONA (4-3-3): Rafael; Cangi, Abbate (29′ s.t. Vergini), Maietta, Scaglia; Russo, Esposito, Hallfredsson; Le Noci (17′ s.t. Mancini) Ferrari, Berrettoni (33′ s.t. Selva). A disposizione: Nicolas, Anderson, Martina Rini, Pichlmann. Allenatore: Mandorlini
SALERNITANA (3-4-3): Caglioni; Altobello, Jefferson, Accursi; Montervino (11′ s.t. Russo), Carrus, Carcuro, Pippa; Fabinho (39′ p.t. Aurelio), Fava (21′ s.t. Iuliano), Ragusa. A disposizione: Peccarisi, Szatmari, Franco, Montalto. Allenatore: Breda
ARBITRO: Marco Di Bello di Brindisi (A.Raparelli-Sani; 4° uomo Barbeno di Brescia)
Reti: 18′ p.t. (rig) e 23′ s.t. (rig) Ferrari
Espulso Caglioni al 20′ s.t. per fallo da ultimo uomo. Ammonizioni: Abbate (V); Montervino, Altobello, Accursi (S). Calci d’angolo: 10-4 per il Verone. Rec. 4′ e 5′ Spettatori: 22.548 di cui circa 1.800 ospiti per un incasso di Euro 330.000.
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