Conosciamo meglio il Brescia
27.11.2009 21:49 di Rosario Ligato articolo letto 93 volte
L'airone ai tempi del Palermo
© foto di Federico De Luca
Gentili lettori e simpatizzanti buonasera, domenica al "granillo" di Reggio Calabria si disputerà la 16a giornata del campionato di serie B tra la nostra Reggina e il Brescia di mister Beppe Iachini, avversario ostico ma che non deve spaventare più di tanto vista l'assoluta importanza per la Reggina di fare bottino pieno dopo il pareggio in quel di Crotone.
Proviamo a conoscere meglio la compagine lombarda, una squadra che attualmente occupa la nona posizione a 21 punti, frutto di 6 vittorie, 3 pareggi e 5 sconfitte spalmate in 14 partite, Frosinone-Brescia si recupererà l'8 di dicembre. In trasferta le "rondinelle" hanno vinto solo una volta, a Piacenza per 1-3, poi 3 sconfitte e 2 pareggi. L'allenatore si chiama Beppe Iachini, vecchia conoscenza di tanti campi di calcio avendo giocato fino a 37 anni, centrocampista grintoso, mordeva le caviglie degli avversari, nel 2001, appese le scarpe al chiodo inizia l'avventura da allenatore nel Venezia, poi Cesena, Vicenza e Piacenza sempre con buoni risultati. Nella stagione 2007/08 vince il torneo cadetto di B con il Chievo Verona, ma nella stagione seguente viene esonerato dopo poche giornate. Dal 4 ottobre di quest'anno subentra a Cavasin sulla panchina del Brescia.
Il modulo caro a Iachini è il 4 3 3, sistema di gioco che nel Chievo ha reso benissimo, nel Brescia, però, viste le diverse caratteristiche dei giocatori a disposizione, il tecnico di Ascoli è stato costretto a cambiare ed attuare un più equilibrato 4 4 2 con ottimi risultati direi. Il Brescia oggi è una squadra che può dire la sua fino al termine di questa stagione, puntando sicuramente ai play off.
Un mix di giocatori esperti e giovani di assoluto valore, il presidente Corioni può essere fin qui soddisfatto del cammino delle "rondinelle" nonostante il cambio di allenatore nel mese di ottobre. Dai risultati ottenuti in queste 14 partite emerge un dato importante, il Brescia è una squadra molto equilibrata, ha segnato 18 gol subendone 15, una squadra compatta in grado di imbrigliare gli amaranto.
La rosa di Iachini dispone di buone qualità, in porta ci sarà ARCARI, un buon portiere anche se 1.84 cm di altezza non sono di certo un ottimo biglietto da visita. Da destra verso sinistra agiranno: ZAMBELLI, terzino dalla grande spinta, calciatore in grado di creare non pochi pericoli sulla fascia; DE MAIO, il francese è dotato di un ottimo fisico, alto 1.90 perde molto nella rapidità dei movimenti, l'altro centrale sarà l'esperto BEGA, più di 200 presenza tra A e B parlano da sole, a sinistra ci sarà DALLAMANO, come Zambelli è un esterno dalla spinta costante, in coppia con Lopez può far male.
Passiamo al centrocampo: a destra ci sarà Rispoli, un giovane di qualità importanti, nato terzino è un vero cavallone di fascia, con Zambelli si interscambiano spesso creando sovrapposizioni continue, in mezzo al campo ci sarà un altro giovane che prende il nome di PAGHERA, classe 91' ha scalzato Vass, predilige la copertura e i passaggi semplici, per essere un esordiente è un buon giocatore, l'altro mediano sarà Baiocco, e che mediano, forse è il giocatore che si avvicina di più a Iachini da giocatore, corre, pressa per tutto il campo, attacca e difende, grande quantità, a sinistra ci sarà LOPEZ, uruguaiano nato attaccante ma trasformato prima terzino sinistro e impiegato a centrocampo, con Dallamano fanno della fascia di competenza un' autostrada con un solo senso di marcia, spinta continua e cross pericolosi.
L'attacco è sulla carta il reparto più forte delle "rondinelle", CARACCIOLO e POSSANZINI sono la coppia più completa di serie B, il primo, vero ariete che accalappia tutte le palle alte provenienti da ogni zona del campo, molto abile anche nei movimenti nonostante la mole, il secondo un giocatore che tutto l'ambiente amaranto conosce visto il passato in quel di Reggio Calabria e che non necessita di presentazioni. In panchina siederanno altri 2 buoni giocatori offensivi che prendono il nome di FLACHI E KOZAK, il primo. nonostante l'età sa fare ancora gol. Non facciamoci ingannare dagli appena 6 gol realizzati dal Brescia nelle sue trasferte.
Probabile formazione 4-4-2 Arcari; Zambelli, De maio, Bega, Dallamano; Rispoli, Paghera, Baiocco, Lopez; Possanzini, Caracciolo. ALL. Iachini
Iaconi contro Iachini dunque, chi vincerà? Stavolta non ci potrà essere beneficio di scelta, domenica deve vincere la Reggina, a tutti i costi e costi quel che costi. Tirando fuori il carattere e la voglia di regalare di nuovo emozioni che il caloroso e passionale pubblico amaranto merita e che non vive da troppo tempo. La squadra del presidente Foti deve essere consapevole che la maglia va difesa con i denti e strizzata per il sudore al termine dei 90 minuti, una maglia gloriosa che rappresenta la passione più grande per gente di Reggio Calabria. Vittoria dunque per dedicarla a tutta questa gente che ama e crede in questa squadra. Buona partita a tutti
Proviamo a conoscere meglio la compagine lombarda, una squadra che attualmente occupa la nona posizione a 21 punti, frutto di 6 vittorie, 3 pareggi e 5 sconfitte spalmate in 14 partite, Frosinone-Brescia si recupererà l'8 di dicembre. In trasferta le "rondinelle" hanno vinto solo una volta, a Piacenza per 1-3, poi 3 sconfitte e 2 pareggi. L'allenatore si chiama Beppe Iachini, vecchia conoscenza di tanti campi di calcio avendo giocato fino a 37 anni, centrocampista grintoso, mordeva le caviglie degli avversari, nel 2001, appese le scarpe al chiodo inizia l'avventura da allenatore nel Venezia, poi Cesena, Vicenza e Piacenza sempre con buoni risultati. Nella stagione 2007/08 vince il torneo cadetto di B con il Chievo Verona, ma nella stagione seguente viene esonerato dopo poche giornate. Dal 4 ottobre di quest'anno subentra a Cavasin sulla panchina del Brescia.
Il modulo caro a Iachini è il 4 3 3, sistema di gioco che nel Chievo ha reso benissimo, nel Brescia, però, viste le diverse caratteristiche dei giocatori a disposizione, il tecnico di Ascoli è stato costretto a cambiare ed attuare un più equilibrato 4 4 2 con ottimi risultati direi. Il Brescia oggi è una squadra che può dire la sua fino al termine di questa stagione, puntando sicuramente ai play off.
Un mix di giocatori esperti e giovani di assoluto valore, il presidente Corioni può essere fin qui soddisfatto del cammino delle "rondinelle" nonostante il cambio di allenatore nel mese di ottobre. Dai risultati ottenuti in queste 14 partite emerge un dato importante, il Brescia è una squadra molto equilibrata, ha segnato 18 gol subendone 15, una squadra compatta in grado di imbrigliare gli amaranto.
La rosa di Iachini dispone di buone qualità, in porta ci sarà ARCARI, un buon portiere anche se 1.84 cm di altezza non sono di certo un ottimo biglietto da visita. Da destra verso sinistra agiranno: ZAMBELLI, terzino dalla grande spinta, calciatore in grado di creare non pochi pericoli sulla fascia; DE MAIO, il francese è dotato di un ottimo fisico, alto 1.90 perde molto nella rapidità dei movimenti, l'altro centrale sarà l'esperto BEGA, più di 200 presenza tra A e B parlano da sole, a sinistra ci sarà DALLAMANO, come Zambelli è un esterno dalla spinta costante, in coppia con Lopez può far male.
Passiamo al centrocampo: a destra ci sarà Rispoli, un giovane di qualità importanti, nato terzino è un vero cavallone di fascia, con Zambelli si interscambiano spesso creando sovrapposizioni continue, in mezzo al campo ci sarà un altro giovane che prende il nome di PAGHERA, classe 91' ha scalzato Vass, predilige la copertura e i passaggi semplici, per essere un esordiente è un buon giocatore, l'altro mediano sarà Baiocco, e che mediano, forse è il giocatore che si avvicina di più a Iachini da giocatore, corre, pressa per tutto il campo, attacca e difende, grande quantità, a sinistra ci sarà LOPEZ, uruguaiano nato attaccante ma trasformato prima terzino sinistro e impiegato a centrocampo, con Dallamano fanno della fascia di competenza un' autostrada con un solo senso di marcia, spinta continua e cross pericolosi.
L'attacco è sulla carta il reparto più forte delle "rondinelle", CARACCIOLO e POSSANZINI sono la coppia più completa di serie B, il primo, vero ariete che accalappia tutte le palle alte provenienti da ogni zona del campo, molto abile anche nei movimenti nonostante la mole, il secondo un giocatore che tutto l'ambiente amaranto conosce visto il passato in quel di Reggio Calabria e che non necessita di presentazioni. In panchina siederanno altri 2 buoni giocatori offensivi che prendono il nome di FLACHI E KOZAK, il primo. nonostante l'età sa fare ancora gol. Non facciamoci ingannare dagli appena 6 gol realizzati dal Brescia nelle sue trasferte.
Probabile formazione 4-4-2 Arcari; Zambelli, De maio, Bega, Dallamano; Rispoli, Paghera, Baiocco, Lopez; Possanzini, Caracciolo. ALL. Iachini
Iaconi contro Iachini dunque, chi vincerà? Stavolta non ci potrà essere beneficio di scelta, domenica deve vincere la Reggina, a tutti i costi e costi quel che costi. Tirando fuori il carattere e la voglia di regalare di nuovo emozioni che il caloroso e passionale pubblico amaranto merita e che non vive da troppo tempo. La squadra del presidente Foti deve essere consapevole che la maglia va difesa con i denti e strizzata per il sudore al termine dei 90 minuti, una maglia gloriosa che rappresenta la passione più grande per gente di Reggio Calabria. Vittoria dunque per dedicarla a tutta questa gente che ama e crede in questa squadra. Buona partita a tutti
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